informatore della Parrocchia S.Filippo Neridon Denis: 023570815 - 3349566515 - dondenis@psfn.it Suor Luisa: 3383975814 - Suor Severina: 3387940097 www.psfn.it Segreteria e Centro di ascolto: 023570815 - Acli e Locanda di Gerico: 0239000843
24 novembre 2013 - seconda domenica di Avvento
18.00 incontro adolescenti con S. Agnese + cena
21.00 Incontro preparazione cenacoli della Parola aperto a tutti
11.00 Catechesi III media - 11.15 Catechesi quarta elementare
17.00 Adorazione eucaristica silenziosa - 17.30 S. Rosario
18.00 Eucaristia prefestiva della Domenica
Domenica 1 10.00, 11.30 e 18.00 Eucaristia della Domenica
COLLETTA ALIMENTARE: Sabato 30 novembre 2013 - Conad Bovisasca
«Il consumismo ci ha indotti ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al qua-le talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore, che va ben al di là dei meri para-metri economici. [.] Invito tutti a riflettere sul problema della perdita e dello spreco del cibo per individuare vie e modi che, affrontando seriamente tale problematica, siano veicolo di solidarietà e di condivisione con i più bisognosi. [.] Quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri». (Papa Francesco, Udienza Generale del 5 giugno 2013) Riferimento per la disponibilità a far parte dei volontari: Enzo Mancuso 3496428287. IL PROFETA ELIA: Domenica 1 dicembre Lettura del primo Libro dei Re 41Elia disse ad Acab: «Va’ a mangiare e a bere, perché c’è già il rumore della pioggia tor-renziale». 42Acab andò a mangiare e a bere. Elia salì sulla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la sua faccia tra le ginocchia. 43Quindi disse al suo servo: «Sali, presto, guarda in direzione del mare». Quegli salì, guardò e disse: «Non c’è nulla!». Elia disse: «Tornaci an-cora per sette volte». 44La settima volta riferì: «Ecco, una nuvola, piccola come una mano d’uomo, sale dal mare». Elia gli disse: «Va’ a dire ad Acab: “Attacca i cavalli e scendi, per-ché non ti trattenga la pioggia!”». 45D’un tratto il cielo si oscurò per le nubi e per il vento, e vi fu una grande pioggia. Acab montò sul carro e se ne andò a Izreèl. 46La mano del Signo-re fu sopra Elia, che si cinse i fianchi e corse davanti ad Acab finché giunse a Izreèl. 19 1Acab riferì a Gezabele tutto quello che Elia aveva fatto e che aveva ucciso di spada tutti i profeti. 2Gezabele inviò un messaggero a Elia per dirgli: «Gli dèi mi facciano questo e anche di peggio, se domani a quest’ora non avrò reso la tua vita come la vita di uno di lo-ro». 3Elia, impaurito, si alzò e se ne andò per salvarsi. Giunse a Bersabea di Giuda. Lasciò là il suo servo. 4Egli s’inoltrò nel deserto una giornata di cammino e andò a sedersi sotto una ginestra. Desideroso di morire, disse: «Ora basta, Signore! Prendi la mia vita, perché
io non sono migliore dei miei padri». 5Si coricò e si addormentò sotto la ginestra. Ma ecco che un angelo lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia!». 6Egli guardò e vide vicino alla sua te-sta una focaccia, cotta su pietre roventi, e un orcio d’acqua. Mangiò e bevve, quindi di nuovo si coricò. 7Tornò per la seconda volta l’angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia, perché è troppo lungo per te il cammino». 8Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza di quel cibo camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l’Oreb. 9Là entrò in una caverna per passarvi la notte, quand’ecco gli fu rivolta la pa-rola del Signore in questi termini: «Che cosa fai qui, Elia?». 10Egli rispose: «Sono pieno di zelo per il Signore, Dio degli eserciti, poiché gli Israeliti hanno abbandonato la tua allean-za, hanno demolito i tuoi altari, hanno ucciso di spada i tuoi profeti. Sono rimasto solo ed essi cercano di togliermi la vita». 11Gli disse: «Esci e férmati sul monte alla presenza del Signore». Ed ecco che il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il ven-to, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. 12Dopo il terremoto, un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera. 13Come l’udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all’ingresso della caverna. Ed ecco, venne a lui una voce che gli diceva: «Che cosa fai qui, Elia?». 14Egli rispose: «Sono pieno di zelo per il Signore, Dio degli eserciti, poiché gli Israeliti hanno abbandonato la tua alleanza, hanno demolito i tuoi altari, hanno ucciso di spada i tuoi profeti. Sono rima-sto solo ed essi cercano di togliermi la vita». 15Il Signore gli disse: «Su, ritorna sui tuoi passi verso il deserto di Damasco; giunto là, un-gerai Cazaèl come re su Aram. 16Poi ungerai Ieu, figlio di Nimsì, come re su Israele e unge-rai Eliseo, figlio di Safat, di Abel-Mecolà, come profeta al tuo posto. 17Se uno scamperà al-la spada di Cazaèl, lo farà morire Ieu; se uno scamperà alla spada di Ieu, lo farà morire Eliseo. 18Io, poi, riserverò per me in Israele settemila persone, tutti i ginocchi che non si sono piegati a Baal e tutte le bocche che non l’hanno baciato». 19Partito di lì, Elia trovò Eliseo, figlio di Safat. Costui arava con dodici paia di buoi davanti a sé, mentre egli stesso guidava il dodicesimo. Elia, passandogli vicino, gli gettò addosso il suo mantello. 20Quello lasciò i buoi e corse dietro a Elia, dicendogli: «Andrò a baciare mio padre e mia madre, poi ti seguirò». Elia disse: «Va’ e torna, perché sai che cosa ho fatto per te». 21Allontanatosi da lui, Eliseo prese un paio di buoi e li uccise; con la legna del gio-go dei buoi fece cuocere la carne e la diede al popolo, perché la mangiasse. Quindi si alzò e seguì Elia, entrando al suo servizio. · Di fronte alla promessa di vendetta di Gezabele noi cosa avremmo vissuto? Quali le occa-
sioni in cui il panico ci ha assaliti, la paura ci ha catturati? Come abbiamo attraversato questi momenti?
· Elia è proprio scoraggiato, impaurito, deluso. Cosa gli avreste detto al posto del Signore? · Elia scopre che Dio non è solo nella potenza, dove lui si aspetta di trovarlo. Scopre di Dio
qualcosa di nuovo. Quali le scoperte che noi abbiamo fatto nel nostro cammino? Chi è Lui oggi per noi?
· Elia si sentiva solo, ma scopre che non è così: chi sono quelli intorno a noi che come noi
In fondo alla chiesa trovate il programma dettagliato. Una settimana prima della benedi-zione ogni famiglia verrà avvisata via lettera della visita.
don Denis passerà dalle 18.15 in poi Suor Luisa e Suor Severina dalle 18.00
nei palazzi partiranno dall’ultimo piano
lunedì 25 novembre Via L. Modignani 85, 87, da 93 a 101
Via Chiasserini 14, 16, 20, 28, 50, 58, 68
The Quarterly Newsletter for the UNC Center for Maternal & Infant Health Winter 2005 FROM THE DIRECTOR’S DESK Welcome to the Winter 2005 edition of CenterNews. We appreciate the opportunity to share medical news and information with you. Assuch, we are pleased to announce that our website www.mombaby.org has received a new look for the New Year. The site has been reorgan-ize
Con formato: Fuente: Cursiva El Genoma del Cáncer de Mama Alfredo Hidalgo Miranda1, Gerardo Jiménez Sánchez1, Sergio Rodríguez Cuevas2, Sandra Romero Córdoba1, Rosa Rebollar Vega1, Laura Uribe Figueroa1 1: Instituto Nacional de Medicina Genómica, México 2: Fundación Mexicana de Fomento Educativo para la Prevención y Detección Oportuna del Cáncer de Mama, A. C. (FUCAM) Ins